ENESCOM: la corsa finale

Auore: Cristiano BOTTONE, ENESCOM Communications Officer, Italy -

Traduttore: Miriam BADINO, Provincia di Genova, Italy - / Emanuele COSENZA, Consulente presso, Sogesca S.r.l., Italy / Lisa SENTIMENTI, AESS Modena, Italy -

Fino ad oggi, 63 comuni hanno sottoscritto il Patto dei Sindaci attraverso il progetto ENESCOM. Questi mesi sono stati pieni di sorprese e non senza difficoltà a causa dei grandi cambiamenti che stanno occorrendo in Europa e nel mondo, ma nonstante tutto, il lavoro procede come previsto.

In questo articolo, ENESCOM fornisce una panoramica delle lezioni apprise finora, con alcuni esempi di successi, evoluzioni, delusioni cui i partner membri del progetto sono andati incontro. Un momento di tranquillità e di riflessione prima della corsa finale che avrà luogo nel 2012.

Quando le cose vanno bene

La maggior parte dei partner di progetto sta gestendo i loro obiettivi in tempo, seguendo il programma come pianificato. Gli uffici informativi per l’energia, le attività di disseminazione, il lavoro tecnico sui Piani per l’Energia Sostenibile, gli incontri, e i corsi sperimentali stanno procedendo, con il coinvolgimento attivo di politici, personale tecnico, cittadini, insegnanti e educatori, portatori di interesse e così via.

L’azione di ENESCOM è di produrre quelli che sembrano essere gli effetti attesi sulle comunità coinvolte, accrescendo la consapevolezza e favorendo il cambiamento.

Immagine: Energy Day in Qala, Malta

Quando le cose vanno male

Sfortunatamente, dobbiamo registrare il ritiro del partner inglese dal progetto a causa di problemi organizzativi. Questo è stato inaspettato ma in un gruppo grande come questo (14 partner internazionali coinvolti) si deve accettare che tali inaspettati sviluppi possano accadere.

Osando sognare

Una meravigliosa sorpresa è arrivata ad ENESCOM dalla Francia, dove i comuni che hanno sottoscritto il Patto sono ora 14. In quest’area, l’obiettivo iniziale era 2 o 3 e il team di ENESCOM può celebrare questo come un grande successo del proprio partner lcale. L’incontro organizzato con due pionieri si è dimostrato molto ispiratore per molti comuni – un’interessante lezione appresa.

L’arte dell’evoluzione

Come tutti sappiamo, la Grecia sta vivendo un periodo di grandi difficoltà, ma può essere interessante vedere come, nonostante questo difficile ambiente lavorativo, sia stato possibile avviare un ciclo virtuoso per le attività di progetto.

I comuni obiettivo che il partner locale di ENESCOM aveva originariamente identificato sono semplicemente sparite durante la riorganizzazione del paese e le loro aree sono ora parte del comune di Patras. Nonostante ciò, due uffici informativi locali per l’Energia sono ora aperti per offrire i loro servizi alle scuole, ai cittadini e ai portatori di interesse. Il sindaco di Patras, il Sig  Dimaras, è stato presente per l’apertura e ha calcolato la sua impronta ecologica davanti alle telecamere. L’evento è stato  seguito da molti giornali locali, stazioni TV, stazioni radio e portali web.

Lo staff di ENESCOM sta ora valutando strategie per supportare le attività di Patras sul Patto e, se questa evoluzione si dimostra fattibile, finiremo con le attività di ENESCOM diffuse in un’area maggiore di quella intesa originariamente.

La corsa finale

I prossimi mesi vedremo le evoluzioni dei PAES (Piani di Azione per l’Energia Sostenibile – in inglese SEAP) in ciascun paese e molti incontri internazionali per attività politiche e tecniche. Una lunga corsa finale che, considerando i crescenti costi dell’energia e i nuovi impegni globali per la riduzione delle emissioni di CO₂, sembra ogni giorno più importante e urgente. Torniamo al lavoro quindi...

Immagine: L’incontro ENESCOM per i PAES