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Raccogliere dati locali per valutare l’efficienza energetica e confermare le stime – l’esempio di El Brull

Auore: Maryke VAN STADEN, Communications Officer, Energy for Mayors, Germany -

Traduttore: Miriam BADINO, Provincia di Genova, Italy - / Emanuele COSENZA, Consulente presso, Sogesca S.r.l., Italy / Lisa SENTIMENTI, AESS Modena, Italy -

El Brull, un piccolo paese spagnolo di 225 abitanti, sta lavorando sul proprio Piano d’azione per l’Energia Sostenibile (SEAP) con il supporto della Diputació di Barcellona (DIBA) (Provincia di Barcellona) – Coordinatore del Patto dal 2008 e partner del progetto Energy for Mayors DIBA ha sviluppato una metodologia specifica basata sulle linee guida dell’iniziativa Patto dei Sindaci per offrire assistenza ai Comuni nei propri territori quando conducono le loro valutazioni.

Questa metodologia include una valutazione energetica ed ispezioni presso gli edifici comunali ed altre strutture di proprietà del Comune. El Brull, in quanto comunità molto piccola, possiede pochi edifici comunali. Come approccio pratico per basare le stime sull’Agència Local de l’Energia del Consell Comarcal d’Osona, conducendo le ispezioni di valutazione del SEAP, è stato necessario fare ricorso alle visite porta a porta delle case di questo piccolo paese. Questa opportunità, non solo ha aiutato ad ottenere una stima dell’energia utilizzata nelle abitazioni ma ha potuto anche essere utilizzata per stabilire un contatto diretto con degli importanti stakeholders – i cittadini locali.

Tutte le visite alle abitazioni “campione” scelte per calcolare la media dell’energia consumata per le abitazioni residenziali risultano in un report ad hoc insieme ad una serie di conclusioni che includono specifiche misure per migliorare l’efficienza energetica. La raccolta dati si è rivelata particolarmente interessante per la Provincia di Barcellona, riconfermando che i dati che si riferiscono al settore residenziale possono essere del tutto imprecisi, come ad esempio, i dati che si riferiscono all’olio combustibile per il riscaldamento non sono su scala comunale, pertanto sono spesso necessarie stime approssimative.

A El Brull, il consumo di energia è stato più alto del dovuto rispetto alla misura delle abitazioni (misura media superiore ai 350m2) ed ai fattori climatici. Il settore residenziale consuma 192 kWh/m2. La media del consume cresce fino a 357 kWh/m2 per il settore dei servizi. Il report mostra che circa l’80% del consume energetico è per il riscaldamento, poichè il resto è principalmente elettricità utilizzata per l’illuminazione. Oltre a ciò, tutte le abitazioni visitate, utilizzano olio combustibile o gas liquido per il riscaldamento, risultando in media di emissioni GHG di 14 tonnellate di CO2  per il riscaldamento e 3 tonnellate di CO2 per il consumo elettrico.

Ciascun report è stato inviato ai proprietari di casa durante una sessione di informazione per aumentare la loro consapevolezza e stimolare un comportamento energetico efficiente nella comunità. Tra le misure identificate per ridurre le emissioni ci sono: aumento dell’isolamento della coibentazione, incoraggiare un comportamento energeticamente, il cambio del sistema di illuminazione, rimpiazzamento del sistema di riscaldamento attuale con quello delle biomasse – per raggiungere un risultato stimato di energia risparmiata che ammonta circa a 48 kWh/m2 (37kg CO2/m2) con un costo stimato di 108€/m2.